Le Attività
Altre Attività
La Fondazione CAB ha da sempre la consapevolezza che uno dei fattori che garantiscono lo sviluppo, l’innovazione e la crescita a livello locale e nazionale è la diffusione della cultura e la capacità di compiere attività qualificate di produzione culturale. Pertanto la sua attività si è concentrata prevalentemente in ambito culturale ponendosi l’obiettivo del miglioramento dell’offerta culturale, dell’ampliamento della sua fruizione, e della valorizzazione del patrimonio culturale del territorio. In tale ambito culturale confluiscono convegni, pubblicazioni e sinergie con altri enti del territorio.
Tra gli incontri organizzati dalla Fondazione si citano in particolare:
I tre dedicati ad importanti figure del mondo finanziario bresciano: “Uomini società civile, sistema finanziario. Nel ricordo di Giovanni Folonari”(Auditorium Santa Giulia 18.11.2004), “Banche e infrastrutture. Da Ottorino Villa (1865-1934) al ruolo di project financing (Auditorium Santa Giulia 18.11.2004), “Cultura, ricerca e società civile”. Da Giuseppe Beretta (1906-1993) all’intervento delle fondazioni. (Auditorium Santa Giulia 13.10.2011). Questi incontri sono stati corredati dalla pubblicazione degli atti e delle biografie dei tre illustri personaggi.
“Nell’età di Pandolfo Malatesta, signore a Bergamo, Brescia e Fano agli inizi del Quattrocento”. Brescia, Clusane d’Iseo, Bergano, Fano 14-15-16 Aprile 2011, con pubblicazione degli atti.
Il comitato organizzatore fu presieduto dal prefetto di Brescia Narcisa Brassesco Pace ed ebbe sede presso la Prefettura in Broletto.
A Pandolfo Malatesta è attribuita una colta e attenta amministrazione del territorio, estesa alla città di Bergamo dopo pochi anni dall’insediamento bresciano. La signoria di Pandolfo Malatesta può sostanzialmente costituire lo snodo del nascere dello Stato di terraferma veneto, sul finire dello Stato visconteo, dell’articolarsi in stati quasi moderni dell’Alta Italia.
“Le manifestazioni del Sacro e l’Età del Rame nella regione Alpina e nella Pianura Padana”. Brescia, palazzo Broletto 23-24 Maggio 2014, al quale è seguita la pubblicazione degli atti in memoria dell’Avv. Angelo Rampinelli Rota.
Con l’occasione dell’acquisto dell’opera “BRIXIA” dell’artista Marcello Maloberti, UBI Fondazione CAB ha organizzato un incontro sul tema: “Arte contemporanea tra istituzioni, città e territorio” con l’intento di stimolare la discussione sulle modalità di dialogo tra città ed arte contemporanea.
L’incontro, introdotto dal presidente della Fondazione Italo Folonari e moderato da Luca Lo Pinto (Direttore Museo MACRO di Roma, curatore della Kunsthalle Wien Museum e cofondatore di Nero), ha avuto come relatori: Francesca Bazoli (Presidente di Brescia Musei e Presidente Editrice Morcelliana), Umberto Angelini (Sovrintendente e Direttore Artistico della Fondazione del Teatro Grande di Brescia, Curatore Artistico di Triennale Teatro dell’Arte e Direttore Artistico di Uovokids), Carlo Clerici (imprenditore e collezionista d’arte contemporanea), Antonella Crippa (Collection Chief Curator UBI Banca), Marcello Maloberti (artista) e Chiara Rusconi (fondatrice e direttrice A Palazzo Gallery e direttrice e project manager di Antinori Art Project).
Il convegno è stata un’interessante occasione per discutere sul futuro dell’arte moderna nella nostra città, prendendo anche spunto dal progetto di Brescia Mobilità di inserire opere d’arte moderna all’interno delle stazioni della metropolitana.
Con questo incontro UBI Fondazione CAB ha voluto quindi guardare ad un futuro in cui l’arte contemporanea ed i giovani dovranno avere un nuovo spazio.
La Fondazione sin dalla sua costituzione ha sostenuto e promosso la pubblicazione di volumi dedicati alla diverse aree della sua attività (vedi l’elenco completo). Oltre ai cataloghi delle numerose mostre, alle guide dei settori di Santa Giulia Museo della Città, agli atti dei convegni, agli studi economici e storici, si ricordano:
Manoscritti originali di Gabriele d’Annunzio
La ristampa dei più importanti manoscritti originali di Gabriele D’Annunzio acquistati dalla Fondazione alla casa d’aste Christie’s di Londra ed ora in comodato alla Fondazione Vittoriale degli Italiani, casa museo di D’Annunzio, dove sono oggetto di studio e di oculata conservazione. Detti manoscritti sono stati, sempre a cura della nostra Fondazione, riprodotti in serie numerate (da 5 volumi ciascuna) utilizzando la stessa casa editrice di Verona, la Valdonega, la stessa carta e gli stessi impianti già impiegati dall’illustre poeta.
Pubblicazione Guida Verde Touring di Brescia, in lingua italiana e cinese
Brescia era l’unica città della Lombardia ad esserne priva e la guida è uscita con l’intervento determinante della Fondazione CAB, in partnership con il Turing Club Italiano, il Comune di Brescia, la Provincia, la Camera di Commercio ed altre Istituzioni. La guida è stata presentata alla stampa e distribuita nei principali uffici turistici della città, riscuotendo notevole successo.
Con incontri ed accordi specifici, la nostra Fondazione ha realizzato e promosso la versione in lingua cinese della stessa guida, in vista anche dell’esposizione internazionale “EXPO 2015”.
Annali di Storia Bresciana
Annali di Storia Bresciana, collana in sei volumi promossa dall’Ateneo di Brescia, a cura di Pietro Gibellini, Sergio Onger e Valerio Terraroli, pubblicata dall’editrice Morcelliana di Brescia. L’opera rappresenta un’organica riflessione storiografica sulla città, condotta da studiosi di notevole spessore e si pone come ideale continuazione della “Storia di Brescia” edita da Treccani. (www.ateneobrescia.it)
Banco di Brescia, vent’anni nel futuro.
Banco di Brescia, vent’anni nel futuro. Uomini e istituzioni del sistema creditizio bresciano da Banca Credito Agrario Bresciano e Banca San Paolo a Ubi Banca a cura del prof. Mario Taccolini e del porf. Giovanni Gregorini. Il volume, partendo dall’analisi della nascita e dello sviluppo della Banca Credito Agrario Bresciano e della Banca San Paolo di Brescia, ripercorre le principali tappe di sviluppo della storia finanziaria e bancaria a Brescia, fino alla nascita della banca unica UBI.
La condivisone di progetti comuni e la ricerca di sinergie a sostegno dello sviluppo culturale e turistico, ha contraddistinto l’attività della Fondazione che ha saputo negli anni coinvolgere nella sua mission importanti realtà del territorio istaurando con le stesse rapporti duraturi e proficui.
Con il Festival pianistico Internazionale Brescia e Bergamo, ha dato origine al Premio Benedetti Michelangeli, in onore dell’insuperato pianista bresciano, fulgido alfiere della musica e della cultura nel mondo.
Con il premio si è voluto rendere il meritato onore ad artisti musicali apprezzati per le loro doti professionali, per l’attività svolta a livelli di eccellenza, con continuità ed impegno, ai vertici della carriera ed a livello internazionale.
Istituito nell’anno 2000, il Premio Benedetti Michelangeli, è stato assegnato, nel 2000 Maurizio Pollini e, nelle edizioni seguenti, a Martha Argerich, Vladimir Ashkenazy, Mstlslav Rostropovich, Lorin Maazel, Riccardo Muti, Radu Lupu, Evgenij Kissin, Grigory Sokolov, Lang Lang, Uto Ughi, Mischa Maisky, Yuri Temirkanov e al giovane Mauro Bertoli.
Gli artisti, individuati e valutati da un apposito Comitato, hanno ricevuto il premio in occasione di loro prestigiosi concerti al Teatro Grande di Brescia.
Con il FAI, in particolare con la Delegazione di Brescia, la Fondazione CAB contribuisce da molti anni alla realizzazione delle Giornate del FAI, per l’apertura straordinaria di monumenti di rilevante importanza storico artistica, corredate da visite guidate condotte dai volontari FAI.
Ha inoltre sostenuto con contributi il FAI livello nazionale, per il recupero del patrimonio artistico nazionale.
Importante anche la proficua collaborazione con la Fondazione Ugo da Como, che si concretizza nel sostegno alle attività della stessa, come ad esempio la manifestazione “Fiori nella Rocca”, esposizione di fiori e piante rare che si tiene annualmente nella meravigliosa cornice della Rocca.
E’ del 2016 l’acquisto, con il contributo della Fondazione CAB e dell’Associazione Amici dei Musei, della statua dello scultore Odoardo Tabacchi raffigurante “Arnaldo da Brescia”, datata 1866, opera ora collocata nella sede della Fondazione Ugo da Como che ne è divenuta la proprietaria.La statua, molto pregiata, costituisce una testimonianza storica unica per la ricostruzione dei fatti, che condussero alla realizzazione, da parte dello stesso Tabacchi, del monumento di Arnaldo da Brescia, collocato nell’omonima piazza cittadina. L’acquisto ha dato impulso alla realizzazione, sempre in collaborazione trai tre enti, della mostra “Arnaldo ritrovato. Odoardo Tabacchi e Antonio Tagliaferri per il monumento di Arnaldo da Brescia” tenutasi nel Museo di Santa Giulia dal 25.03.al 23.07.2017.
Per molti anni la Fondazione è stata la fianco della Fondazione Vittoriale degli italiani,” (con il presidente Alberto Folonari Consigliere della stessa), sostenendo progetti di recupero e valorizzazione di alcune parti importanti del sito dannunziano.
Tra le numerose iniziative, si ricorda la sezione “D’Annunzio segreto”, inaugurata nel 2010 nei locali sotto l’anfiteatro. Vengono esposti oggetti del Vate, che erano rimasti chiusi in armadi e cassetti dopo la sua morte, in grado di raccontare anche aspetti della sua vita intima: dai vestiti alle scarpe e gli stivali, dalla biancheria, alle vesti fatte confezionare da d’Annunzio per le sue donne, dal vasellame agli oggetti da scrivania, ai gioielli e tanto altro.
La Fondazione CAB, con l’Associazione Amici dei Musei, ha sostenuto la pubblicazione di molteplici volumi, sia di carattere scientifico, sugli scavi e sulle collezioni del Museo di Santa Giulia, sul Capitolum e sulle Domus, che su esponenti della pittura come Romanino, Gaudenzio Botti e Giovanni Battista Gigola. Sono inoltre da ricordare il volume sul Museo della Guerra di Gabriele d’Annunzio e quello su Rodolfo Vantini.
Sebbene la cultura abbia rappresentato il fulcro dell’attività della Fondazione, la sua presenza sul territorio è stata caratterizzata anche da significativi interventi a sostegno della comunità in ambito educativo e sociale.
Sin dal 1983 la Fondazione CAB, ma con maggiore impegno la Banca Credito Agrario Bresciano, ha affiancato il reparto di seconda radiologia dell’Ospedale Civile di Brescia nelle procedure per l’acquisto di una TAC. Tale collaborazione portò, negli anni a seguire e a cadenza pressoché decennale, alla donazione all’Ospedale stesso di due apparecchiature, sempre con l’intervento finanziario della banca sopra menzionata.Più di recente, nel 2002, su iniziativa e con il contributo della Fondazione CAB, viene donata alla U. O. Radiologia Due degli Spedali Civili di Brescia una TAC a strati sottili, di ultima generazione, con la quale è possibile realizzare esami diagnostici in tempi brevissimi, rapidità che può in molti casi salvare la vita dei pazienti.
Per alcuni anni la Fondazione CAB ha sostenuto inoltre la fondazione “Il Sogno di Arunas – ONLUS”, soprattutto per i suoi progetti in Lituania. Sono state erogate somme che, unitamente all’impegno della Croce Rossa Bresciana e degli Alpini, hanno portato alla realizzazione, a Kaunas, di una casa per anziani e l’allestimento di diversi padiglioni dell’ospedale, con la fornitura di letti, computer e attrezzature varie.
L’ultimo intervento in ordine di tempo è stato il contributo per la realizzazione di una casa per giovani orfane, che ha portato ad uno scambio culturale tra Brescia e Kaunas, concretizzatosi nella visita di una delegazione bresciana in Lituania, con l’accoglienza delle maggiori autorità locali.
Nel 2007 nasce anche a Brescia, su impulso dell’avv. Corrado Faissola, l’Associazione Mus-e organismo attivo in campo educativo e dell’integrazione nelle scuole primarie, con sedi in tutto il mondo (www.muse-e.it).
La Onlus fin dal suo nascere ha visto al suo fianco la Fondazione, che ha erogato contributi per i progetti di “adozione classi”, che consentono la presenza nelle scuole di artisti /educatori per periodi triennali.
In collaborazione con Mus-e e l’Ufficio Scolastico Provinciale di Brescia, la Fondazione CAB ha inoltre organizzato nel 2011 la presentazione in alcune classi della ristampa del volume “Le dieci giornate di Brescia narrate ai ragazzi da un Tamburino”, di Eugenio Paroli. Il libro descrive l’attenzione e la sensibilità di un ragazzino che ha vissuto da vicino quei giorni e le cui emozioni richiamano al recupero di alcuni valori fondamentali, che sono l’autentico patrimonio di ogni persona: riconoscenza, esempio, memoria.
Con il patrocinio della Prefettura di Brescia, nell’ambito delle iniziative sulla Grande Guerra, la Fondazione CAB ha organizzato un importante evento in cui sono stati presentati, alla presenza di alcune scolaresche, i migliori disegni e dipinti sulla Grande Guerra, realizzati dai piccoli allievi e sono state consegnate ai vincitori borse di studio.
Sono del 2019 i contributi a favore dell’Associazione Pinocchio Onlus per il progetto “T’invito a cena”, a favore delle persone più bisognose della città e quello a favore della Croce Bianca di Brescia.
